giovedì 6 novembre 2014

HERVè TULLET...




Hervè tullet nasce nel 1958 in Normandia. Dopo aver studiato Belle Arti e Arti Decorative ha lavorato per dieci anni come Art Director. Nel 1990 realizza le sue prime illustrazioni per la stampa. Nel 1994 viene pubblicato in Francia il suo primo libro per bambini edito da Seuil Jeunesse: “Comment Papa a rencontré Maman” , tradotto poi in Italia da Salani “Come papà ha incontrato la mamma”.
Non dovette aspettare a lungo per ricevere il primo riconoscimento: nel 1998 riceve il Premio per la saggistica alla Fiera Internazionale del Libro di Bologna con “Faut Pas Confondre”, anche questo edito da Salani, “Non ti confondere”.
In seguito Tullet con i suoi libri della serie “Il gioco di…”(dal 2006 in poi) insieme a “I cinque sensi” include nel suo lavoro non solo la lettura in sé del libro, ma anche il toccare, sentire ed interagire con essi, arrivando così a coinvolgere i bambini già dalla primissima infanzia.
Con “Io sono Blop” , pubblicato nel 2005, che segna la nascita di una camaleontica forma emblema del suo lavoro, o “Turlututù..” (2007), lo strano occhio che guida i bambini attraverso domande e risposte, Hervè Tullet afferma  il suo concetto: sollecitare il lettore a integrarsi realmente nel suo lavoro.
“Le grand livre du hasard”, tradotto in 25 lingue,  nel 2009 vince il Premio Pitchou per la migliore opera di letteratura per l’infanzia alla Fiera dei libri per Bambini di Saint-Paul-Trois-Chateaux a cui hanno fatto seguito una mostra in Corea nel 2009, alla Modern Tate Gallery di Londra nel 2011,  in Francia (Montreuil, Rennes, Roubaix) e all’estero (Los Angeles, Istanbul) .
A lui si deve una completa rivoluzione degli ‘activity books’ con “À toi de gribouiller” ,“Pasticci e colori” edito da Rizzoli nel 2007, “Livre de coloriages”(2009) e “Le livre avec un trou” (2011).  
“Un livre” (“Un libro” edito da Franco Cosimo Panini nel 2010) è il libro omaggio al lavoro di Leo Lionni che lo ha ispirato e spinto a dedicarsi all'illustrazione. Solo tre puntini, una giallo, uno blu e uno rosso e la magia ha inizio. Il suo lavoro si è aggiudicato di recente  il "Sorcières Prize 2011", e  il "Pépite Prize of digital creation" al Children’s Book Festival di Montreuil 2012.
Il suo ultimo libro uscito in Italia è “Colori” (2014), anche questo edito da Franco Cosimo Panini.


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